Cos’è la spermiocoltura?
La spermiocoltura è un esame colturale che ha l’obiettivo di analizzare la presenza di batteri e/o altri microorganismi patogeni all’interno del liquido seminale.
Questo esame permette di individuare infezioni a carico di annessi quali prostata; vescichette seminali; epididimo e uretra.
Normalmente, all’interno del liquido seminale viene ricercata la presenza di germi comuni e micoplasmi uro-genitali. Grazie all’implementazione degli strumenti diagnostici, oggi è possibile effettuare lo screening di alcuni importanti patogeni quali, ad esempio, “Chlamidya-trachomatis”, “Gonococco” e “H.P.V”.
Nel caso in cui il test risulti positivo alla presenza di un agente patogeno specifico, al referto viene aggiunto un antibiogramma la cui funzione è quella di indicare a quale antibiotico il microorganismo in questione risulti maggiormente sensibile.
La spermiocoltura è necessaria qualora il paziente lamenti dolore e/o bruciori alla zona perineale; al pene o ai testicoli; possibili sintomi di infezione delle vie genitali maschili. In caso di infertilità, il test viene raccomandato qualora i valori dello spermiogramma risultino significativamente inferiori rispetto ai valori di riferimento aggiornati.