Un lavoro condotto nei nostri laboratori presso la clinica Alma Res, dimostra per la prima volta una stretta correlazione tra ridotta qualità ovocitaria e un’anomalia cromosomica. L’abilità di un ovocità a fecondarsi e di completare lo sviluppo embrionale, un processo chiamato embriogenesi, è lagata ad una corretta maturità nucleare, epigenetica e citoplasmatica.
La mancanza di sincronia tra questi processi può manifestarsi sotto forma di differenti anomalie morfologiche. Numerosi studi mostrano come sia la percentuale di impianto che di gravidanza diminuiscono quando vengono trasferiti embrioni derivati da ovociti portatori di tali anomalie.
Nei nostri loboratori, per la prima volta, abbiamo trovato una correlazione tra un disordine genetico, e un difetto citoplasmatico. Tale scoperta rappresenta un importante marker clinico di qualità ovocitaria e quindi di un correto sviluppo embrionale.