Prevenire la perdita della fertilità durante i trattamenti chemioterapici è lo scopo del progetto vincitore della prima borsa di studio assegnata dalla Società Europea di Medicina della Riproduzione ed Embriologia, progetto che vede unite l’Università di Edinburgo e l’Università di Roma Tor Vergata.
L’ultima decade ha visto un generale incremento del tasso di sopravvivenza nelle giovani donne ai nuovi trattamenti chemioterapici, spiega la Prof.ssa Norah Spears, cordinatrice del progetto, tuttavia l’effetto del trattamento ha spesso come conseguenza la perdita della fertilità.
Oggi l’unica possibilità per queste giovani donne è preservare la loro fertilità prima di iniziare i trattamenti chemioterapici, pratica, tuttavia, non sempre possibile. L’ambizioso progetto della Prof.ssa Spears, invece, prevede la messa a punto di una serie di composti in grado di proteggere l’ovaio durante la chemioterapia, mantenendo così la normale funzionalità ovarica al termine del trattamento.