In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, vogliamo sottolineare un aspetto spesso trascurato ma cruciale nel percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA): il supporto psicologico. Affrontare una diagnosi di infertilità può avere un impatto profondo non solo fisicamente, ma anche emotivamente e psicologicamente.
Secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità, ogni anno oltre 86.000 coppie in Italia si sottopongono a trattamenti di fecondazione assistita, con oltre 16.625 nascite. Un percorso delicato, che richiede non solo la forza fisica per affrontare gli accertamenti medici e i trattamenti, ma anche un supporto emotivo per gestire lo stress e l’ansia che possono derivare da questa esperienza.
Il Ruolo del Supporto Psicologico nella PMA
Il Dott. Marco Callopoli, psicoterapeuta presso Alma Res, ci spiega come la diagnosi di infertilità possa influenzare la vita quotidiana delle persone:
“Già nella fase della diagnosi, la persona inizia a sentirsi schiacciata, a perdere interesse nella propria quotidianità e a percepirsi inerme. Questo vissuto può intensificarsi durante il trattamento, alimentando un senso di isolamento e inefficacia.”
Il supporto psicologico in questi momenti diventa essenziale per aiutare le coppie a ritrovare una sensazione di controllo e proattività. Alma Res offre colloqui psicologici gratuiti per tutte le coppie che intraprendono un percorso di PMA, creando uno spazio sicuro dove le emozioni possono essere condivise e gestite in modo efficace.
Superare il Senso di Colpa e Isolamento
Uno degli aspetti più difficili da affrontare durante la PMA è il senso di colpa che può nascere all’interno della coppia, soprattutto per la parte portatrice del problema di infertilità. Questo sentimento rischia di compromettere la relazione, generando incomprensioni e isolamento. Il lavoro dello psicologo è quindi volto a ristabilire un linguaggio condiviso, riducendo i conflitti e aiutando la coppia a collaborare per affrontare insieme il percorso.
“Il trattamento della PMA non è solo una sfida medica, ma anche psicologica. Le coppie devono sentirsi supportate non solo dai medici, ma anche a livello emotivo, per evitare che il processo diventi troppo pesante da affrontare.” — Dott. Marco Callopoli.
I Benefici del Supporto Psicologico
Attraverso un percorso di colloqui mirati, il supporto psicologico permette di:
- Alleviare il senso di inadeguatezza: Aiuta le persone a rielaborare il proprio vissuto, riconoscendo i sentimenti di frustrazione e impotenza come parte del processo.
- Condividere le proprie emozioni: Creare uno spazio sicuro dove le emozioni possono essere esternate permette di affrontare il dolore emotivo e superare il senso di isolamento.
- Gestire lo stress: Ridurre i picchi di stress e migliorare la stabilità emotiva durante l’intero percorso di PMA.
Il supporto psicologico, in questo contesto, diventa un alleato indispensabile per affrontare le sfide della PMA con maggiore serenità e forza interiore.
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