Amenorrea secondaria Map test negativa
Buonasera gentile Dottore, sono una ragazza di 24 anni. Fin dal menarca nel 2012 (13 anni) ho sempre sofferto di oligomenorrea ed amenorrea (durata fino a 13 mesi), motivo per cui nell’ottobre 2016 ho iniziato ad assumere Effiprev, che ho preso fino a maggio 2022. Da maggio 2022 sono in amenorrea che persiste ancora oggi, accompagnata da comparsa di acne su schiena e fronte ed aumentata produzione di sebo. Soffro di ipotiroidismo autoimmune per cui sono già in cura da 1 anno con LT4. A novembre 2022 IN ASSENZA DI MESTRUAZIONE ho effettuato comunque degli esami di cui riporto l’esito:
FSH:7.7;
LH:12.3;
Estradiolo:35.6;
Progesterone:0.4;
Prolattina:10.2;
AMH:19.31
A 03/2023 (in seguito a visita endocrinologica) ho eseguito MAP TEST con ESITO NEGATIVO
• 17/3 1 puntura da 200 im di Prontogest
• 24/3 eseguita una seconda puntura di Prontogest 200 im
Al 31/3 persiste amenorrea. Sotto consulto di una specialista in endoginecologia ieri sera 30/03 ho preso una compressa di Dufaston, cosa che dovrò fare per un’intera settimana. Sono perplessa perchè trattandosi pur sempre di progesterone, non capisco perchè a questo punto il ciclo dovrebbe arrivarmi dopo 2 fallimenti di fila col Prontogest.
Dopo averle spiegato tutto questo, poichè sono giorni in cui sto malissimo e sono assalita dall’ansia in quanto per me diventare mamma è un sogno da sempre, le domando: è possibile che io mi trovi in una situazione di menopausa precoce? Sono veramente preoccupata ed i medici non mi dicono molto delle loro ipotesi diagnostiche.
Spero tanto che lei mi possa rassicurare escludendo quest’ultima terribile ipotesi.
La ringrazio molto.