Gentile Signora Valeria,
la mutazione in eterozigosi dell’MTHFR non dovrebbe essere un problema, nel suo caso. Consulti comunque un genetista o un ematologo per sicurezza. In ogni caso, come prevenzione della spina bifida, si consiglia assumere acido folico indipendentemente da mutazioni, che le può prescrivere il suo ginecologo, anche in preconcepimento.
Invece la presenza di autoanticorpi anti tiroide che configura una tiroidite autoimmune di Hashimoto potrebbe essere causa di aborti precoci ricorrenti ma non di assoluta infertilità. Essendo normofunzionante col TSH inferiore a 2,5, confermo la non necessità di assumere tiroxina (Eutirox) e tantomeno il cortisone, sull’uso del quale ci sono pareri molto discordanti. Anche su questo il suo ginecologo la potrà aiutare e, qualora lo ritenesse necessario, prescriverlo ma a dosi bassissime. Io le consiglio di assumere oltre al selenio degli integratori che contengano iodio da assumere anche questi in preconcepimento (Natalben oro, Multicentrum premamma o altri simili).
E’ stata fatto uno studio genetico sul liquido seminale di suo marito ?
Mi può, infine, dire quanto pesa, la sua altezza e come è il suo ciclo mestruale ?
Attendo una sua cortese risposta.

Sono alta 170 cm e peso 69 kg. Il mio ciclo mestruale è sempre stato regolare (sui 28/29 giorni). Su consiglio del ginecologo sto assumendo un acido folico che contiene anche inositolo e da allora il ciclo si è accorciato di qualche giorno (arriva generalmente tra i 25 e i 27 giorni). L’ultimo spermiogramma del mio compagno (fatto circa un anno fa quando ancora non eravamo in cerca di una gravidanza) non presentava problemi. Quindi con gli anticorpi tiroidei correrò sempre il rischio di abortire?

Gentile signora,
è possibile che ci sia più difficoltà ma non impossibilità.
Controlli se nell’integratore di acido folico che prende sia presente anche iodio. Mi dia notizie.