Buongiorno Prof. Bilotta, nel ringraziarla per la Sua disponibilità, Le espongo quanto segue:
Sono una donna di 43 anni alla ricerca di una seconda gravidanza.
Dal mese di luglio 2021, successivamente alla somministrazione dei vaccini covid-19 e ad un lungo periodo di forte stress lavorativo in una condizione fisica di sottopeso (40 kg in seguito ad allattamento materno prolungato per due anni) ho iniziato ad avere ciclo irregolare con il riscontro nel mese di agosto 2021 di cisti funzionali poi riassorbite.
– Da settembre 2022 in cura con Dufaston (dal 18° al 28°g) in seguito a controllo ematochimico per amenorrea di 40 giorni nel mese di agosto dopo positività di un mese al covid19 ed al riscontro di valori alterati FSH 220; LH 100; PROGEST 0.45; Estradiolo a 10.
– In data 05.01.2023 ripetuti gli stessi accertamenti al 3° giorno di ciclo che risultano lievemente migliorati con FSH 54; LH 90.49; Estradiolo 246; progest 0,80; AMH a 0.02 ng/mL e Inibina B 61,50 pg/mL (val rif. 5.0-33.0).
– Primo riscontro di AMH a 0.02 nel mese di agosto 2021 (chissà magari è sempre stato bassissimo; prima gravidanza all’eta di 37 anni).
Le mie domande sono: eliminando il fattore stress che ha potuto contribuire ad alterare il mio equilibrio ormonale e continuando l’assunzione di Dufaston, si potrebbe continuare a migliorare i valori visto che sembra stia abbassando l’FSH? esiste un farmaco o integratore che possa migliorare l’assetto ormonale?
Come mai Inibina B è a 61,50 pg/mL (val rif. 5.0-33.0)?
Ci sono le condizioni per eseguire un ringiovanimento ovarico con l’attivazione di follicoli dormienti per tentare l’ultima/unica possibilità naturalmente o mediante una fecondazione Assistita? La ringrazio tanto.