Buonasera e scrivo per avere qualche risposta visto che chiedo domande al centro dove sono seguita stanno soltanto dire che in base all’età. Io ora ho 42 anni ma ho effettuato il pick up all’età di 41 anni di cui 12 blastocisti fecondati cinque, dopo due giorni dal pick up mi è stato fatto il transfer di un embrione fresco e il resto sono stati congelati, il primo transfer che ho fatto con l’embrione fresco La beta è stata positiva però dopo due mesi e mezzo di gravidanza o dovuto fare l’aborto farmacologico perché l’embrione non cresceva e non c’era battito era di 2 mm. Ho fatto il secondo transfer di blastocisti espansa il 14 gennaio test di gravidanza negativo. Ora fra un paio di mesi devo ritornare per fare il terzo tentativo sempre di blastocisti congelate l’unica risposta che mi sa dire è la mia età che credo di non essere così vecchia. La dottoressa che mi sta programmando il prossimo transfer mi ha detto che oltre il progynova e le punture di progesterone e gli ovuli mattina e sera dovrò prendere il cortisone ma più di tanto non mi ha spiegato il perché. Vorrei qualche spiegazione in più se è possibile da voi a cosa può servire il cortisone se ho qualche speranza che parte la mia gravidanza visto che con blastocisti fresca Al primo tentativo è partita subito la gravidanza, oppure devo perdere del tutto le speranze? Attento una sua risposta grazie mille