Salve Dottore, le racconto brevemente la mia storia.
A giugno 2022 rimango incinta, a 5 settimane faccio la visita dal ginecologo, si vedeva la camera il sacco vitellino e Il battito cardiaco, tutto perfetto inizio a prendere l’acido folico, alla 6settimana comincio ad avere piccole perdite marroni che vanno e vengono.
Entro nella 7 settimana e iniziano i dolori zona pelvica, per finire nel avere un aborto, vado in ospedale e mi dicono che non c’è più nulla, di essere giovane.
Dicembre 2022 rimango incinta, inizio subito con acido folico, visita dal ginecologo, si vedere la camera, il sacco vitellino e il battito cardiaco, questa volta mi da ovuli di progesterone e magnesio.
7 settimane iniziano i dolori, perdite e poi un’altro aborto, 2 gemelli .
Cambio ginecologo, mi manda dal ematologo, e faccio gli diversi esami (tranne mutazione mthfr non so perché) Valori entro i limiti tranne ANA 1:80 pattern nucleare-omogeneo.
Ripetuti dopo 6 mesi 1:160, quindi si conferma positività a ANA.
Terapia dal positivo: cardioaspirina e cortisone + acido folico.
Ottobre 2023 sopra in anticipo di essere incinta, ma il test segna debole positivo, faccio le beta dopo 3gg dal ritardo 15,96, il ginecologo mi dice che sono troppo basse e di ripeterle dopo 1 settimana, ma in tarda serata ricominciano i dolori e l’indomani arriva il ciclo normale, sarà una biochimica dice il ginecologo.
La “cosa” più bella che potesse capitarmi, si sta rilevando quasi un incubo. 🙁
Parlando con altre ragazze positive agli ANA, mi dicono che loro già dalla ricerca prendono il cortisone per prevenzione..
volevo un’altro parere .. grazie.