Tsh e interferenza farmacologica

8 Gennaio 2022
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D

Buonasera dottore
ho 43 anni, tiroide di hashimoto assumo Eutirox 100 e sto cercando da anni un bambino. Numerosi i tentativi di PMA fatti. Un aborto alla 14 settimana causa gravi anomalie cromosomiche del bambino. Ho tentato poi con l’ovodonazione. A settembre primo tentativo fallito. A dicembre preparazione per secondo tentativo con la seguente terapia: dal 2 giorno del ciclo con 3cp di progynova 2mg al dì, 1 cp cortisone 5mg a colazione, 1 cp cardioaspirina a pranzo. Acido folico. Transfer non effettuato perché ho ovulato prima del tempo. Mi hanno fatto continuare ad assumere i medicinali elencati con aggiunta di progeffik 200 per 3cp al dì per 10 gg fino al 06/01/22 poi tutto interrotto in attesa del nuovo ciclo e poi ritentare. Nel periodo ho controllato di mia iniziativa i valori del TSH:
29/11/21 TSH: 0,406 FT4: 11,29
21/12/21 TSH: 2,055 FT4: 10,21
05/01/21 TSH: 11,569 FT4: 9,51
(Dal 21/12/21 ho iniziato ad assumere Eutirox nuova formulazione)
Con l’ultimo referto l’endocrinologa mi ha indicato che l’aumento è dovuto verosimilmente per interferenza farmacologica e mi ha indicato di aumentare eutirox a 125.
Ora io mi chiedo, com’è possibile che il TSH sia arrivato a un valore così alto? Quale farmaco potrebbe aver interferito? E quanto ci metterà questo valore a scendere sotto 2,5? Perché se al di sopra di 2,5 dal centro mi hanno comunicato che non partirò con la nuova terapia. E quando potrò ripartire con un TSH nella norma ogni quanto tempo è il caso che faccia il dosaggio? Grazie davvero tanto per le informazioni che potrà darmi.

1 answer

R

Gentile Fra,
l’aumento del TSH è stato provocato sia dagli estrogeni (Progynova) che dal progesterone (Progeffik) e è normale.
In questi casi occorre aumentare l’Eutirox in base al suo peso già prima di assumere i due farmaci.

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